Un suggestivo percorso alla scoperta della geotermia immersi in un paesaggio unico, tra rocce bianche, rosse e soffioni
Il Parco Geotermico delle Biancane è un’area naturale situata nella Toscana meridionale, nel comune di Monterotondo Marittimo, a circa mezz’ora da Suvereto.
Si estende su una superficie di circa 700 ettari e rappresenta una delle zone più importanti al mondo per la produzione di energia geotermica. Il parco è costituito da un insieme di pozzi, sorgenti, fumarole, laghi e crateri vulcanici, tutti collegati da un sistema di sentieri e percorsi naturalistici. Il termine ‘biancane’ è molto utilizzato in Toscana e sta ad indicare le aree nelle quali le rocce sono di colore bianco, contrastando con il territorio circostante. Un simile fenomeno si osserva nell’area senese, nelle cosiddette ‘Crete’, ma i motivi geologici alla base del colore sono in quel caso diversi dalle ‘biancane’ che si possono osservare a Monterotondo.
Il Parco Geotermico delle Biancane offre ai visitatori un’esperienza unica, grazie alla presenza di numerosi sentieri che permettono di esplorare l’area a piedi o in bici (è presente un noleggio bici a poca distanza dall’ingresso del parco). Inoltre, sono presenti alcuni punti panoramici da cui si può godere di una vista mozzafiato sulle colline toscane circostanti circondati dal vapore. La zona è caratterizzata dalla presenza di fenomeni geologici unici al mondo, come i fumaroli, le sorgenti termali, le pozze di fango bollente e le acque gorgoglianti. Uno dei fenomeni più spettacolari delle Biancane sono proprio le fumarole, ovvero emissioni di gas e vapore acqueo che si sprigionano dal sottosuolo e che creano colonne di fumo.
Il Parco delle Biancane fa parte dell’esteso Sistemi di Geoparchi delle Colline Metallifere, che comprende una vasta area caratterizzata da fenomeni geologici rilevanti e molto vari che abbraccia oltre sette comuni; da Scarlino, a Follonica a Massa Marittima, sono numerose le ‘porte del parco’ dalle quali è possibile intraprendere visite ed escursioni. Sul sito del Parco Nazionale delle Colline Metallifere trovate numerose proposte ed escursioni già realizzate per voi che potete prenotare o semplicemente leggere per darvi nuovi spunti per trascorrere una giornata diversa immersi in una natura unica. Di seguito trovate una mappa del parco scaricabile.
Torniamo al Parco Geotermico delle Biancane: i percorsi di trekking sono molto semplici e adatti anche ai bambini che rimarranno estasiati di fronte ai colori delle rocce che cambiano repentinamente, dal bianco al rosso accesso… dalla Luna a Marte! Il tutto circondati da vapore e piccoli laghetti. La vegetazione dà il suo meglio nei mesi autunnali, quando è in fiore la falsa erica, ma la visita è affascinante sempre, come potete vedere dalle foto che ho scattato proprio nel mese di Febbraio. Lungo il percorso trovate alcune panchine dove è possibile fermarsi per un picnic e godere del bellissimo panorama, che nelle giornate limpide spazia fino all’Isola d’Elba! E’ possibile prolungare la passeggiata fino a Sasso Pisano , dove assaggiare la tipica birra prodotta con utilizzo dell’energia geotermica.
Il parco delle Biancane, risorsa per il territorio
Il Parco Geotermico delle Biancane rappresenta un’importante risorsa per il territorio toscano, sia dal punto di vista turistico che da quello energetico. Infatti, la zona è stata sfruttata fin dal Medioevo per l’estrazione dell’acqua termale, che veniva utilizzata per scopi terapeutici. Qui nel 1777 fu scoperta la presenza dell’acido borico, utilizzato per curare alcune malattie degli occhi. Oggi, l’energia geotermica è utilizzata per produrre elettricità e per riscaldare le abitazioni, rendendo la Toscana una delle regioni più avanzate in questo campo. L’energia geotermica è una fonte rinnovabile e pulita, che non produce emissioni di gas serra o di altre sostanze inquinanti. Inoltre, l’attività geotermica ha un impatto molto limitato sull’ambiente, poiché i pozzi di estrazione sono di dimensioni contenute e ben integrati nel paesaggio.
Il parco geotermico delle Biancane è diventato ormai un punto di riferimento per il turismo sostenibile, che cerca di conciliare la scoperta del territorio con la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali. Consiglio a tutti di trascorrere una giornata qui e approfittare per esplorare il vicino borgo di Monterotondo Marittimo. Trovate altre interessanti informazioni sul parco e sulla sua formazione geologica esplorando questa pagina. Molto interessante è la sosta al Museo multimediale MUBIA dove è possibile provare l’emozione di un viaggio virtuale nelle profondità della Terra alla scoperta dei fenomeni geotermici e cimentarsi in una delle numerose postazioni interattive di approfondimento. Una fantastica GeoNave permette di viaggiare fino a 7 km di profondità alla scoperta delle meraviglie del sottosuolo delle Biancane. Il museo è chiuso nel mese di Febbraio.
Elenco delle Risorse per approfondire la visita:
MUBIA – GeoMuseo
Parco Nazionale delle Colline Metallifere
Monterotondo Marittimo
